Festival Nazionale Villa Basilica 2006: premiazione Marco Gandolfi Vannini

Nato a Firenze il 7 Giugno 1981, Marco sin da piccolo aveva la passione per il teatro ed è cresciuto con la determinazione di diventare ”Attore”, il suo mito, quello a cui pensa come al massimo risultato é…Fiorello! “Sono un sognatore con i piedi per terra e il sole dentro” dice di se stesso.

La famiglia ha per lui un grande valore ed è legato non solo ai suoi genitori ma anche ai due fratelli, Federico e Sascha, anzi, soprattuttoi due fratelli, più grandi lui, e all’amico del cuore che lo ha consigliato di fare il provino per Amici con queste parole: “sei il più forte …fai il…..a tutti fratello”.

Ha legato subito con i compagni..anche se dividere la stanza con un compagno disordinato e che non lo fa dormire ..non è il massimo!

Apprezza negli altri l’educazione e la gentilezza e detesta le manie di grandezza.

Si definisce molto competitivo ma l’uomo da battere è …se stesso!

Affronta ogni giorno nella scuola come una lotta e quando si alza il suo primo pensiero è: ”andiamo a vincere un’altra battaglia”.

Adora la bistecca alla fiorentina, veste generalmente abiti scuri ed eleganti, e spende per il suo guardaroba più di quanto dovrebbe.

Si è diplomato all’Accademia dei piccoli di teatro fiorentini

Ha fatto corsi di canto presso LO ZECCHINO D’ORO; ha cantato nel coro delle voci bianche di prato per MAGGIO MUSICALE FIORENTINO

Scuola per attore,corso di regia presso: CINEMATOGRAFICA IMMAGINA

Corso di laurea in D.A.M.S. con indirizzo cinema

THE ACTORS STUDIO SEMINAR N.Y.

Corso di dizione, fonetica ed impostazione vocale presso TEDEVì 98 (laboratorio heiner muller)

Corso di recitazione per attore cinematografico tenuto da JENNY TAMBURI presso planet films

Trainings sul metodo tenuti da ATTINGENTI VINCENZO e MARGOTTA

Scuola di AMICI DI MARIA DE FILIPPI corsi di : recitazione, danza e canto

Lezioni private di recitazione tenute da EDOARDO SCATA’

Lezioni private di danza e canto presso CINECITTA’ CAMPUS

TEATRO

Pinocchio (Lucignolo)

Il giardino dei ciliegi (Trofimow)

Casanova

Tosca (Coro per il Maggio Musicale Fiorentino)

Il trovatore (Coro per il Maggio Musicale Fiorentino)

Lo schiaccianoci (Coro per il Maggio Musicale Fiorentino)

Footloose – Protagonista

CORTOMETRAGGI

Low thin lothing (regia Marco Ballerini)

Ti stavo aspettando (regia Alessandro Giannini)

Il minotauro (regia Alex Postiglione)

CINEMA:

Hannibal

Gangs of N.Y.

Rome

La squadra del cuore

TV

Lo Zecchino d’Oro (prima voce)

Amici di Maria De Filippi (finalista)

Ospite in varie trasmissioni televisive

Spot Rai come protagonista per le Olimpiadi invernali di Torino 2006

VIDEO

Neve al sole (Enrico Ruggeri)

Senza dubbio (Articolo 31)

PUBBLICITA’

Renault Clio

Champion

Aki

Sixty

DK N.Y. abiti

Pierre Cardin

Ferragamo

Dolce e Gabbana

Calendario per lo studio fotografico ASTRAZIONI

Varie esperienza in SFILATE DI MODA

PREMI

Vincitore del premio MISTER TOSCANA PER IL PIU’ BELLO D’ITALIA qualificato quarto alle finali nazionali

VINCITORE DEL PREMIO MAGNA GRECIA AWARDS 2005 COME MIGLIOR ATTORE PROMETTENTE

Premio Nazionale Cinema – Teatro – Televisione “Giulia Ammannati” di Villa Basilica (Lu)

RIVIVIAMO I MESI PASSATI DA MARCO
AD “AMICI” SU CANALE 5
ATTRAVERSO GLI ARTICOLI DI FRANCO MARIANI
PUBBLICATI SUL CORRIERE DI FIRENZE NEL 2005

MARCO L’AMICO DI TUTTI SU CANALE 5

di
Franco Mariani

Da giovedì scorso Marco Gandolfi Vannini, l’unico fiorentino e toscano che partecipa alla quarta edizione di “Amici di Maria De Filippi”, è chiuso in una delle tre speciali casette di Canale 5 dove si sta preparando alla possibile sfida che potrebbe disputare, a giudizio della commissione, giovedì prossimo durante la diretta serale.

Il Corriere di Firenze in esclusiva ha incontrato i genitori di Marco, Rita e Gianfranco, e ci siamo fatti raccontare chi è in realtà Marco, che da ben sei mesi è uno dei beniamini della scuola di Maria De Filippi.

“Marco – mi racconta la mamma – è il terzo figlio, il più piccolo (gli altri due sono Sascha, musicista ed esperto di computers e Federico, antiquario, che ha seguito le orme del nonno materno, ma che grazie alla sua voce poteva diventare anche un tenore ndr), che di natura ha una gran voglia di esibirsi. Pensi che già a 3 anni catturava l’attenzione della gente; quando vedeva che c’erano due o tre persone insieme, anche se era un incontro nostro di lavoro, si metteva al centro, ci pensava un attimino, e poi, o diceva una battuta fenomenale, o raccontava aneddoti eccezionali, o prendeva un oggetto che “trasformava” in microfono e si metteva a cantare”.

Sarà amore di mamma, ma forse non tanto, ma le cronache ci tramandano che già ad un anno aveva un “magnetismo eccezionale”.

Marco è sempre stato un bambino precoce, forse aiutato dal fatto che fin da quando era in fasce ha viaggiato per mari e per valli – a sei mesi era nelle Filippine – visitando, a causa del lavoro dei genitori, i paesi più straordinari ed affascinanti.

E’ però la mamma che ha trasmesso l’amore per l’arte a Marco, in quanto da ragazza era una buona attrice, cantante, ballerina. Marco da bambino si addormentava soltanto se lei gli cantava le canzoni di Mina a squarciagola, tant’è che in casa si sono dovuti ben presto isolare dal resto della famiglia, con una camerina solo per loro due, perché altrimenti la famiglia non riusciva più a dormire.

Alle elementari la maestra dichiarò di essere rimasta affascinata dalle doti e dal talento di Marco – “che riesce a suonare ad orecchio qualsiasi strumento” – doti che mai aveva riscontrato in tanti anni di insegnamento in altri ragazzi, raccomandandosi di iscriverlo al Conservatorio, che però non ha mai frequentato perché l’ha trovato un “mortorio”.

Dopo le medie Marco ha frequentato un’accademia di volo, con una base di liceo classico, diplomandosi anche in ragioneria, studiano contemporaneamente, per quattro anni, solfeggio, ma anche cinema e teatro, “senza però trascurare l’allenamento in palestra, sia per curare l’aspetto fisico che la sua salute, a cui – come sottolinea la madre – ci tiene moltissimo”.

Marco – mi confida la madre, un po’ trepidante, ma allo stesso tempo anche fiera – è un ragazzo che fin da piccolo le ha dato “forti” preoccupazioni, anticipando un po’ quello che succede oggi dopo il suo debutto televisivo.

“Alle elementari non vivevo a causa delle bambine che, con biglietti e pianti, corteggiavano Marco; ed è sempre stato cosi, anche se lui, con molta sufficienza, e un po’ di fastidio, non si è mai preoccupato. Oggi addirittura le ragazzine appena lo riconoscono per la strada lo accerchiano, e, se non sta attento, gli portano via tutti i vestiti”.

Appena Marco ha potuto ha cercato di rendersi economicamente indipendente, incominciando a lavorare con varie agenzie, facendo il fotomodello, sfilate, spot, ma anche disegnando, creando e vendendo gioielli.

Poi la svolta, decidendo di andare a vivere a Roma.

Qui, grazie al nonno materno, ha avuto un bell’appartamento vicino a Cinecittà, arrivando a frequentare la prestigiosa ed esclusiva scuola di recitazione di Jenny Tamburi (attualmente sospesa per partecipare ad “Amici” per poi riprenderla dopo l’esperienza televisiva ndr).

Corteggiato da Bonolis, Marco ha avuto la possibilità di andare a studiare a Los Angeles, in America, a l’Actor Studio, ma poi all’ultimo ha dovuto rinunciarvi, fino a quando non è arrivata Maria De Filippi che, insieme agli altri insegnanti della scuola, ha visto in Marco un candidato ideale per arrivare al serale di “Amici”.

Tra Marco e gli altri alunni ci sono da due a cinque anni di differenza e questo, pur legando con tutti, grazie al fatto di essere un “toscanaccio” socievole e gioviale, all’inizio gli ha “pesato” molto.

Non per nulla è stato eletto capoclasse.

E proprio il suo accento fiorentino, giovedì scorso, è stato messo sotto accusa dal pubblico parlante in studio, che lo trova “fastidioso”.

“L’unica cosa che va imputata a Marco – mi dice il padre Gianfranco, fino a questo momento rimasto in silenzio – è di non aver risposto, perché lui doveva rispondere semplicemente, e velocemente, Totò napoletanaccio, parlava napoletano, Alberto Sordi romanaccio, parlava romano, Carlo Verdone, romanaccio e parla romano, Anna Magnani, la più grande attrice di tutti i tempi, romanaccia, parlava romano; e Roberto Benigni, lo butti via perché parla toscano?. Ben venga il dialetto. Siamo Fiorentini! Ma che dobbiamo vergognarci?”.

Mentre la mamma ci lascia momentaneamente per rispondere ad una telefonata della redazione di “Amici” per concordare il viaggio a Roma, dove dovrà registrare una sorpresa per Marco, che avremo modo in settimana di vedere in una delle puntate pomeridiane, rimango solo col padre, e il discorso, gioco forza, scivola su Klajdi, lo studente albanese che da alcune settimane sta galvanizzando l’attenzione nella scuola.

“Klajdi – mi dice – è una bomba a mano. Lui ce l’ha con tutti. Se dovesse perdere una sfida penso che avrebbero parecchie difficoltà a farlo uscire dallo studio ed abbandonare la scuola. Non mi sta simpatico. A Marco gli ho detto di essere superiore e di stare tranquillo. Ho difficoltà a vedere la trasmissione quando c’è Klajdi; preferisco spengere la televisione”.

Marco ha già il suo fans club curato da una ragazza di Pescara, conosciuta quando Marco ha partecipato alla finalissima, due anni fa, del “più bello d’Italia”, e a casa arrivano decine e decine di telefonate (nonostante il numero non sia su l’elenco telefonico ndr).

“C’è gente – mi dice in conclusione la mamma – che passano la vita a cercare la notorietà e l’attenzione della gente, e lui, che fin da piccolo è nato con questo dono, con questo magnetismo che ha nell’anima, tutto ciò lo vive con distacco, ha l’atteggiamento giusto”.

Marco è entrato in sfida, anche se difficilmente sarà chiamato a farla giovedì prossimo, anche perché molti lo danno tra i possibili finalisti, nella settimana in cui Firenze ospita 19 ragazzi delle edizioni due e tre di “Amici” che al Saschall, fino al 20, presentano il musical “Footloose”.

Che il destino, con questa coincidenza, non voglia preavvisarci che presto vedremo Marco sui palcoscenici di tutta Italia ?

IL CORRIERE DI FIRENZE AD AMICI A CANALE 5

di
Franco Mariani

Ieri pomeriggio anche Marco Gandolfi Vannini, l’unico alunno fiorentino della scuola di “Amici” di Canale 5, ha avuto la sua tanto sospirata sorpresa, che spetta di diritto a tutti coloro che sono nella casetta in attesa di sapere se dovranno sostenere la sfida.

Marco, entrando in casetta dopo una lezione, ha trovato sul suo lettino Coridok, il suo topo di peluche con cui giocava da bambino, con i baffi cuciti dalla mamma Rita, poi apparsa improvvisamente, che, dopo baci, abbracci e coccole, ha cantato e ballato con Marco “Vamos a la playa”.

Ma la mamma ha portato a Marco anche un’altra graditissima sorpresa.

Una copia del “Corriere di Firenze” dello scorso 13 febbraio, con l’articolo a lui dedicato.

E’ la prima volta, in quattro anni di programma, che un quotidiano “entra” ufficialmente ad “Amici”.

Al momento in cui chiudiamo il giornale, Marco è sempre in lizza per la sfida.

Si, perché dopo l’incidente occorso a l’altra sfidante, Romina, andato in onda martedì scorso, che si è lussata la spalla durante una prova di un balletto, di colpo le probabilità che Marco sia chiamato a sostenere la sfida sono passate di botto da uno scarso 20% al 90%.

Alla trasmissione, in diretta ieri sera in prima serata su Canale 5, oltre ai genitori e ai due fratelli, hanno partecipato anche una dozzina di sostenitori di Marco, che sono partiti ieri pomeriggio da Firenze con un pulmino noleggiato appositamente.

Marco, il cui pensiero è sempre rivolto al gentil sesso, tra cui ha i suoi principali fans, e che lo premiano costantemente con il tele voto, ha diffuso la sua prima nota ufficiale attraverso il sito della trasmissione.

“Non prendete queste mie parole – scrive Marco rivolto alle sue fans – come una ruffianata verso di voi perché io sono proprio così. La verità e che sono contento di questa situazione perché ho proprio voglia di mettermi in discussione e dimostrare quello che ho imparato in questi mesi. Sono consapevole che di strada ne devo fare tanta ma sono altrettanto cosciente che ho le basi e la stoffa per poter diventare un bravo attore. Sto provando in maniera interrotta i pezzi cantati, recitati e ballati e devo dire che sono abbastanza soddisfatto di tutto tranne che per i pezzi di Steve. Cosa farò? Se non mi usciranno in maniera perfetta? Lo vedrete…..Un forte bacio a tutte!”.

Un’altra novità interessante, che sicuramente è servita anche per meglio far comprendere a casa chi è in realtà Marco, è stata la sua richiesta di collegamento con gli altri sfidanti, in particolare con Klajdi, i cui rapporti in queste ultime settimane non sono stati buonissimi, e che è andata in onda mercoledì.

“Devo dirti che ho molto apprezzato questa tua iniziativa – dice Marco, riferendosi al fatto che Klajdi si è offerto di rimpiazzare Romina nella sfida – hai dimostrato di meritare rispetto, quello che è giusto è giusto…”.

Klajdi:’ il rispetto è reciproco, mi fa molto piacere quello che mi stai dicendo”.

Speriamo che l’avventura di Marco nella scuola possa proseguire anche nelle prossime settimane.

Noi del Corriere ve le racconteremo, come sempre, in esclusiva.

MARCO L’AMICO DI CANALE 5 VINCE LA SFIDA VERSO IL FINALE

di
Franco Mariani

Marco Gandolfi Vannini, l’allievo fiorentino di “Amici” di Canale 5, giovedì scorso, in prima serata, davanti a milioni di italiani, ha vinto la sua prima sfida serale, ed è sempre più proiettato verso la finalissima.
Il Corriere di Firenze era presente, in studio, a Roma, presso Cinecittà, dove viene realizzato il programma, al fianco dei genitori, dei fratelli, Federico e Sascha, con le rispettive ragazze, della zia materna, del cugino, e di numerosi amici, compresa Chiara, una compagna d’asilo di Marco, che da quattro anni tenta anche lei di entrare nella scuola come ballerina.

Il “calvario” dei supporter di Marco inizia alle 14 di giovedì, con la partenza da Firenze, su un pulmino messo a disposizione dalla produzione di “Amici”. Tutti indossiamo una sciarpa rossa con scritta in bianco ai lati “Gli Amici….di Marco”, fatta preparare dagli efficientissimi brothers.

Durante il tragitto, verso Fabro, la prima “stazione”, con la ricerca disperata, di vedere, grazie ad una tv portatile, la puntata pomeridiana, visto che andrà in onda la sorpresa della mamma Rita a Marco, registrata lo scorso lunedì.

Il segnale è disturbatissimo, caso strano non però quando in onda c’è il poco amato Klajdi, poi un gelo quando Antonello comunica il suo ritiro dalla sfida, accettato dai professori, perché cosi, di fatto, Marco è sicuramente in sfida.

Poi un silenzio tombale, arriva Marco.

E’ il momento del suo “amarcord”, le sue foto da bambino e la voce della mamma.

Il segnale peggiora, ma ecco che un collegamento telefonico, via cellulare, attivato con i nonni materni, rimasti a Firenze, ci permette di seguire quello che accade: “ricordo di quando eri piccolissimo e già lasciavi tutti a bocca aperta con le tue performance…”.

E’ la voce della mamma che legge una lettera a Marco. Marco si commuove e la mamma continua: “tu sei nato artista, non posso dimenticare quando suonasti e cantasti “immagine” di J. Lennon al pianoforte e io rimasi stupita…; poi hai voluto andare a scuola di recitazione ed ora eccoti qui…ad “Amici”, sono orgogliosa di te…”.

L’abbraccio tra madre e figlio conclude la puntata.

Il viaggio continua velocemente verso Roma, dove la nostra compagnia è attesa con impazienza.

Seconda stazione: la poca libertà d’azione, sempre sotto il controllo della produzione e un “francescano” rinfresco.

Poi alle 19,40 ingresso in studio.

Terza stazione: oltre un ora d’attesa prima della diretta, con spostamenti vari a destra e a sinistra, mentre l’attesa sale febbrilmente.

Ore 21,10 circa, inizia la diretta, quarta stazione, l’annuncio più temuto: Marco è in sfida con Valeria.

Quinta stazione: la supersfida.

Mai, fino ad ora, una puntata del serale era iniziata con la supersfida, ovvero ballo, canto e recitazione tutti insieme.

Marco la supera egregiamente.

Sesta stazione: prima prova di ballo.

Marco, che è un attore, seppur “legato” nei movimenti la supera brillantemente.

Settima stazione: prima prova di canto.

Tra i supporter di Marco c’è un silenzio tombale.

Finisce la prova.

I professori di canto, Luca Pitteri, Beppe Vessicchio, Grazia di Michele, saltano sulla loro sedia per la grande prova di Marco.

Ottava stazione: le carte relative al tele voto.

Alle prime Marco è in testa, alle seconde è secondo, alle terze sono pari.

Ed è a questo punto che il babbo esclama “E’ fatta. Marco vince sicuramente”.

Nona stazione: siamo da oltre ore in studio, su dei piccoli e scomodissimi scranni di legno, stipati come sardine.

Ma per Marco ogni sacrificio è buono.

Durante le varie pause la professoressa Mari, l’unica fiorentina del corpo docente, è piena di elogi verso Marco.

D’altra parte chi non può adorare un ragazzo che fin da piccolo ha sempre colpito il gentil sesso.

Anche tra il pubblico parlante c’è chi vorrebbe sposare Marco.

Si stringono attorno ai genitori e ai fratelli, cercando di rubare un consenso al matrimonio “impossibile”.

La via crucis continua.

Stiamo per avvicinarci alla fine, al verdetto finale.

Siamo in pausa pubblicitaria, mancano pochi secondi a rientrare in studio, ma Marco si stringe Valeria.

Non la vuole lasciare più.

Riprende la diretta.

Maria De Filippi si dichiara dispiaciuta per quello che tra poco accadrà, perché tutti e due sono bravissimi, ma cosi è.

Decima stazione: il verdetto finale.

Marco con il 53% vince la sfida e continua la sua ascesa verso la finalissima.

Undicesima stazione: la trasmissione è finita.

Tutti noi vorremmo parlare con Marco, ma la produzione lo requisisce immediatamente.

Dodicesima stazione: stanchissimi, ma felici, ripartiamo alla volta di Firenze.

Tredicesima stazione: le riflessioni finali verso Firenze, stilando la possibile sfida finale a quattro, dove ovviamente c’è Marco, assieme a Klajdi, Antonino, Piero, con possibili scambi con Maddalena e Francesco.

Quattordicesima Stazione: l’arrivo a Firenze alle quattro di notte.

La Via crucis non è finita.

Continua con la prossima sfida a cui sarà chiamato Marco tra qualche settimana.

Noi ci saremo.

MARCO CON GLI AMICI AL FESTIVAL DI SANREMO

di
Franco Mariani

Marco Gandolfi Vannini, da “Amici” di Canale 5 al Festival di Sanremo su Rai Uno.

Sempre più sfolgorante la carriera artistica de l’unico fiorentino presente nella scuola di Maria De Filippi.

Infatti giovedì prossimo “Amici” non andrà in onda perché tutti i ragazzi della fase finale del programma di Mediaset parteciperanno, per una serata, come supporters ufficiali del cantante Gigi d’Alessio, il super favorito come vincitore del prossimo Festival di Sanremo.

Ma il momento di gloria di Marco è offuscato dalla polemica, da lui aperta nella puntata pomeridiana di venerdì scorso, contro i suoi stessi compagni di scuola, che ha accusato di essere ipocriti.

“Io – ha detto Marco in tv – sono stato sempre vicino a tutti, ma non ho mai ricevuto niente in cambio…, nessuno che mi abbia mai detto “come stai…”, mi hanno dato solo del “falso”, ma tutto si può dire di me tranne questa cosa…”.

Polemica ripresa poi durante la diretta di sabato con la stessa Maria De Filippi in studio.

Al termine della trasmissione diverse persone del pubblico parlante mi hanno avvicinato chiedendomi spiegazioni, visto che sto seguendo Marco e la sua famiglia da diverse settimane, non riuscendo loro stessi a comprendere tale situazione, anche se Marco, quando entra in studio è super applaudito.

La mamma di Marco, Rita, è chiara: “Come non si fa a scoppiare, come ha fatto Marco, con la vita da “reclusi” che questi ragazzi stanno facendo da sei mesi, isolati dal mondo, sotto stress, sia fisici che psicologici, dalla mattina alla sera, con lezioni ed esami da sostenere molto difficili. Senza parlare poi di quando entrano nella casetta per la sfida. Marco fin da l’inizio si è sempre tenuto tutto dentro, cercando di fare da padre a tutti, visto che è il più “anziano”, con i suoi 23 anni. Marco poi è stato stuzzicato dagli autori, che probabilmente hanno notato questo sua stato d’animo. Da qui lo sfogo che ha avuto. Lui non ha mai pianto, a differenza di altri, ma alla fine si è sfogato anche lui”.

Tra le news su Marco va registrato l’apertura di due siti ufficiali agli indirizzi web http://www.marcogandolfi.tk/ e http://it.groups.yahoo.com/group/MarcoGandolfi/ quest’ultimo curato dalla quattordicenne Chiara, di Pescara, innamorattisima di Marco, il quale gli ha promesso che appena uscirà dalla scuola andrà a trovarla e a mangiare un gelato con lei come ringraziamento per tutto quello che sta facendo come “coordinatrice” dei suoi tantissimi fans.

Una curiosità non da poco riguarda il pubblico parlante, sempre molto accanito nei confronti di Marco.

In particolare la signora Annamaria, di Roma. Ebbene Marco è riuscito a far scoppiare una guerra in casa della signora.

Questo perché la figlia ventenne, Martina, è innamoratissima anche lei di Marco, e quindi ha proibito alla madre di continuare ad attaccarlo ferocemente.

La madre per ora sembra aver per riportare la calma in famiglia, risposto gli artigli. Fortunatamente i professori della scuola hanno deciso di togliere Marco dalla sfida che si disputerà nel serale del prossimo 17 marzo, giorno in cui il nostro concittadino potrebbe essere rimesso in sfida.

Tutto dipenderà da come Marco si comporterà in questi giorni, da quello che gli autori decideranno di mandare in onda, e da come i suoi compagni si comporteranno verso Marco.

Una cosa è certa. Maria De Filippi e i gli stessi professori non ne possono più di queste incomprensioni tra i ragazzi. Certo il fatto che i ragazzi nel pieno della fase conclusiva del programma, per la prima volta in quattro anni, abbiano la possibilità di uscire per qualche giorno dalla scuola, addirittura trasferendosi in un’altra città, dove si svolge la più importante rassegna canora italiana, potrebbe aggravare la situazione di incomprensione tra di loro: Ma però potrebbe anche riavvicinarli.

Un’incognita interessante, da seguire con la massima attenzione, alternandoci, in questa settimana, tra il pomeridiano di Canale 5 e il serale di Rai Uno.

Di certo per il nostro Marco questo è già un gran successo.

MARCO AD UN PASSO DAL SUO SOGNO

di
Franco Mariani

Il giovanissimo attore Marco Gandolfi Vannini, l’unico fiorentino della scuola di “Amici” di Canale 5, è ad un passo dal suo sogno: arrivare alla finalissima della trasmissione.

Giovedì prossimo alle ore 21, in diretta televisiva, davanti a milioni di telespettatori, disputerà la semifinale assieme ad altri due concorrenti, il ballerino albanese Kladj e il cantante italiano Antonino.

Chi arriverà terzo nel televoto, avrà perso e se ne andrà a casa, mentre gli altri due accederanno alla finalissima, in onda la settimana successiva, che disputeranno assieme ad altri due ballerini, Francesco e Romina.

Finalmente dunque Marco avrà modo di dimostrare tutto quello che ha imparato in questi otto mesi, oltre a sfidare definitivamente il suo più agguerrito nemico, Kladj il quale da tre mesi non fa altro che mettere zizzania tra tutti i ragazzi, soprattutto mettendo in cattiva luce Marco.

Dunque il momento di gloria di Marco è offuscato dalla polemica.

Il pubblico parlante in studio, molti dei quali lo vedono già in finale, ha consigliato a Marco di lasciare perdere per questa settimana gli attacchi de l’albanese.

Non resta che aspettare con ansia la diretta di giovedì, dove tutti i fiorentino sono chiamati a sostenere col televoto il nostro concittadino, senza perdere però le puntate del pomeridiano, tutti i giorni alle ore 16,25 dove per Marco è prevista una sorpresa speciale ad opera dei due fratelli Federico e Sascha.

MARCO TRA LE LACRIME DEI PROFESSORI
LASCIA A TESTA ALTA LA SCUOLA DI AMICI

di
Franco Mariani

Ore 23,41 di giovedì sera, il fiorentino Marco Gandolfi Vannini col 24%, contro il 35% di Antonino e il 41% di Klajdi, si classifica al terzo posto della sfida della semifinale ed è costretto a lasciare, dopo otto mesi, la scuola-trasmissione di “Amici di Maria De Filippi” su Canale 5.

Emozionantissimo, davanti ad una platea di oltre 6 milioni di persone, rivolto ai suoi insegnanti, tutti in lacrime, dice: “Voi mi avete detto che ad un certo punto io ho avuto una crescita artistica improvvisa – e la professoressa Fioretta Mari orgogliosa annuisce – e ho avuto un cambiamento. Il cambiamento non è venuto da me, e io questo lo voglio dire, perché ci ho pensato stanotte, il cambiamento è stato dato da voi, perché, oltre a tutti gli insegnamenti e le nozioni che mi avete dato, ad un certo punto avete incominciato a darmi una cosa di cui io sono veramente, veramente affamato, che è l’affetto. Per cui io ringrazio voi, oltre che per avermi reso un artista, e pronto per andare là fuori, dove veramente c’è da combattere, per avermi voluto bene, per avermi rispettato, per essermi stati accanto, e per avermi dato stima. Io spero in tutta la mia carriera di potervi rendere quello che voi mi avete dato, e di rendervi persone felici, ed un giorno di poter dire: “quel ragazzo è bravo grazie anche a me”. Ho imparato nella vita che, come si impara dalle elementari fino ad oggi, nei temi di scuola, nei libri, e in tutte le storie, l’importante è sìi l’excursus centrale, che deve essere interessante, ma importante deve essere l’inizio e la fine. Sono entrato – e ti ringrazio Maria per il tanto affetto che mi hai dato – facendo come un signore, sono entrato facendo il baciamano a Maria, con tutta la gente che mi ha odiato, che mi ha voluto bene, che non ha capito com’ero, io spero che si sia capito quello che sono, e come sono entrato, voglio uscire, come un signore, e spero che sia cosi, voglio uscire facendo il baciamano a Maria”.

Si conclude cosi la fantastica avventura di Marco, iniziata quasi per gioco, visto che quando si è sottoposto, l’estate scorsa ai provini, stava già frequentando, con ottimo successo, la prestigiosa scuola di recitazione di Jenny Tamburi, dove tra qualche giorno ritornerà per completare gli studi.

E’ stata una sfida emozionantissima, molto partecipata, che ha visto dividersi i ragazzi di Amici usciti nelle settimane precedenti dalla scuola, tra le tifoserie di Marco, i più, con a capo Piero e Pietro, e Antonino, lasciando solo soletto Klajdi.

“Vola lontano”, gli grida Piero, che è accanto a me in studio. Fin dalla prima prova, ballo, Marco regala una interpretazione unica, con tutti i muscoli del corpo ben tirati e pronti per sostenere una prova in un campo che non è il suo, essendo un attore.

Anche l’insegnante di danza, Garrison, gli grida “Forza Marco”.

Quando alle 22,01 Marco è provvisoriamente primo nel televoto, Piero esclama: “Ringraziamo Dio che siamo primi”.

Le gare si susseguono ad un ritmo sempre più elettrizzante. Antonino, che è un cantante, regala buone prove anche nel ballo e nella recitazione, ad eccezione del ballerino Klajdi, che sbaglia alcuni passi di danza, canta malissimo, tant’è che l’insegnante di musica Grazia De Michele è costretta a tapparsi le orecchie per le sue stonature, e recita senza regalare emozioni alla Mari, impassibile, che invece partecipa appassionatamente durante le prove degli altri due ragazzi.

Mentre a Maria si slaccia, durante un balletto, la giacchetta-camicetta rossa, creando un attimo di panico, subito rientrato, il babbo di Marco, Gianfranco, esclama: “quest’ultimo passo a due era difficilissimo: ma Marco ha fatto il miracolo, e c’è riuscito appieno”.

Alle 23,18 l’emozione è tanta e Marco non riesce a trattenere le lacrime.

Anche la professoressa Mari piange con lui.

La sfida è finita, e siamo in attesa del risultato finale.

L’esito infausto lascia sbigottiti tutti i sostenitori di Marco, anche se eravamo tutti preparati per due motivi.

Primo perché gli attori ad “Amici” hanno vita dura, ed è difficile che arrivino alla finalissima.

Secondo perché un settimanale, uscito questa settimana, alla data di giovedì 21 aprile, data della finale di “Amici”, dava già come finalisti sicurissimi Antonio e Klajdi, ancora prima di conoscere il voto degli italiani su questa sfida.

Marco, impegnato ancora nelle dirette del 16 e del 21 aprile, tornerà nei prossimi giorni anche nella sua Firenze, dove, assieme a qualche insegnante di “Amici”, incontrerà il pubblico per raccontare la sua esperienza nella scuola.

Lui, uno dei 26 ragazzi de l’edizione 2004, il primo toscano e fiorentino arrivato, in quattro anni, alla fase finale del programma, scelto quest’anno su oltre 34.000 ragazzi e ragazze di tutta Italia che ambivano ad entrare nella scuola più prestigiosa della televisione italiana.